venerdì, novembre 12, 2010

Velina ingrata reloaded

Leggendo l'intervista di Feltri a Telese qualche giorno prima di presentarsi al plotone dell'ordine dei giornalisti per la sicura sanzione per aver inventato il metodo Boffo, viene naturale chiamarlo con l'epiteto che coniò per la ex-sig.ra Berlusconi in calce ad una foto d'epoca di lei in topless.
Tuttavia il personaggio non è per niente banale, malgrado si intraveda fra le righe un astio per esser usato e poi messo da parte come un kleenex usato.
Cominciamo con la parte indiscutibile
T(elese):Perché?
F(eltri):Ma come perché? Danneggia la sua politica! Tanta gente di destra dice: una volta sì, le altre no! Lo trova strano e sconveniente, pensa: adesso mi sono rotto le balle, di tutte le veline di Berlusconi.
T:Anche tu.
F:Non solo io, non necessariamente io. Il vero problema è che se hai votato Berlusconi e ti sei rotto le balle di lui, che voti? Se vedi Bersani la tentazione del tradimento scompare. Se senti Vendola pensi: parla bene, ma che cazzo ha detto? Così la tentazione forte è votare Lega.
fonte: Il Fatto
Ecco scritto quello che tanti pensano, l'Italia è bloccata non tanto a causa di SB, ma perché non c'è scelta in realtà. Il bipolarismo imperfetto nasce dal fatto che non c'è nessuno da votare né a destra né a sinistra, quelli che ci sono sono in realtà fenomeni mediatici che si sfaldano se si guarda in controluce quello che hanno realmente fatto e non alle loro dichiarazioni.

Se dovessi fare una metafora l'Italia è come quell'allenatore che deve metter in campo un attaccante bolso, svogliato e mangiapalloni, ma è costretto a farlo perché gli altri rincalzi o sono peggio o sono rotti.

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