giovedì, novembre 30, 2006

Un altra tazza

Un maestro spirituale ricevette un uomo istruito che venne per penetrare all'interno dei misteri della vita.

Il maestro preparò una tazza di te. Mentre serviva il te inizio a spiegare, ma il professore iniziò a interromperlo con le proprie opinioni.Perciò il maestro riempi fino all'orlo la tazza del suo visitatore, e continuò a riempirla.

L'uomo istruito guardò la tazza tracimare "E' pieno, non può più entrare niente!"

"Come questa tazza," il maestro disse, "tu sei pieno delle tue opinioni e speculazioni. Come posso mostrarti qualcosa finchè prima tu non svuoti la tua tazza?"


Probabilmente molti direbbero che sono io il tizio istruito.
Questa storia l'ho trovata sul cd di Yusuf Islam, più noto come Cat Stevens.
Decisamente istruttiva.

lunedì, novembre 27, 2006

Le dimissioni di Cossiga: la farsa continua

Io dico perchè fare quella dichiarazione quando basterebbe che rimanesse a casa a dormire o che se andasse in giro per Roma.
No vuol far sapere a tutti che si sente trascurato e cosi attira un po' di attenzione.
Chissa se finirà come l'altra volta, già nel 2002 si dimise da senatore a vita.
Probabilmente gli erano sfuggite le parole a vita.

Considerando che aveva votato contro il governo nelle ultime elezioni, direi che non mancherà proprio a nessuno.

Italian do it better

Finalmente sportitalia trasmette una partita di Bargnani. La sua partita è abbastanza buona, visto che il minutaggio 22 min. che gli concedono gli permette di mostrare il suo buon tiro.
Per usare le parole di Yahoo!Sport

Andrea Bargnani is starting to show why the Toronto Raptors took a chance on the soft-shooting Italian forward with the top pick in the draft. Bargnani had 14 points for the Raptors, who never trailed. Toronto outscored Indiana 32-17 in the first quarter and began the second quarter on a 14-2 run, including eight points from Bargnani.

The Italian forward -- the first European taken No. 1 overall -- got off to a slow start this season, but has played better in recent games as coach Sam Mitchell has given him more playing time. The 7-footer showed a silky shooting touch -- making 2 3-pointers and going 5-for-11 from the field.

Bargnani also showed a quick first step -- driving to the basket for a finger roll on just one dribble -- in the second quarter.
"He's the first pick for a reason," Toronto's Jose Calderon said. "He's a great player. We don't have a lot of 7-footers like him, that shoot the ball like he does or take the ball to the basket like that."

Bosh says Bargnani has gotten over early season jitters.

"It was a little bit of a shock to him coming in at first, but now he's gotten acclimated," Bosh said. "He's gotten aggressive. He's been working in the gym every day and it's paying off. He can shoot the ball and keep people on their toes. He just keeps pressure on the defender. He goes by so quick that by the time the defender reacts he's going up for a jump shot."

Bargnani said the difference is playing time. He's played more than 22 minutes in four straight games after barely playing in the first nine games.

Toronto general manager Bryan Colangelo urged Mitchell to play him more.

"How can you compare playing in one game 30 minutes and eight in another? You can't," said Bargnani, who got into early foul trouble in his first few games. "Some things are new for me, and the kind of game is completely different to the European game."


Se continua cosi magati un posticino nell'All Star per i rookie trova posto.

domenica, novembre 26, 2006

Ora di andare in pensione per il Berlusca

Mi sa che il pensionamento di Berlusconi dalla politica potrebbe iniziare prima di quanto lui volesse.
Resta drammatico però il vuoto dietro di lui, sempre che non si voglia seriamente pensare a Letta come suo sostituto.
Che provi a sfruttare il periodo di opposizione a Prodi per trovare un successore, magari anche Fini per la federazione fra i partiti della Casa delle Libertà.
Altrimenti rischia di far sciogliere come neve al sole il suo partito.

Per certi versi il suo malore provocherà più problemi a Prodi, vedo già i cespugli agitarsi approfittando del vuoto dell'opposizione.

mercoledì, novembre 22, 2006

Dedicato al pisano

TFR e Ferrovie

Visto schegge di Ballarò in cui il neo amministratore delle FS Moretti spiegava i perchè del buco di bilancio, ovviamente la colpa era di altri, anche se quasi tutta la sua vita lavorativa è all'interno delle FS.
Ovviamente ha bisogno di fondi per rinnovare il materiale rotabile e per pagare i cantieri dell'alta velocità.
Rutelli spiega che il grosso dei fondi che verrà trasferito alle FS viene dal TFR che passerà all'INPS.
A parte che Moretti si è dimenticato che anche le regioni contribuiscono all'acquisto dei nuovi treni per il servizio dei pendolari, in Veneto la regione ha minacciato di far causa diverse volte alle FS visto che i treni nuovi venivano dirottati per il servizio in Lombardia, oltre a far scattare le classiche penali per i ritardi!!!
Se tutte le regioni iniziassero a far valere i loro diritti, forse il servizio migliorerebbe, molte prendendo esempio dal Veneto stanno iniziando.

Tuttavia visto che dovrebbe essere il TFR dei lavoratori ad essere usato, non dovrebbe essere corretto avere una contabilità separata per far capire l'esatto utilizzo di questi fondi "prestati" al governo, in modo da essere sicuri che non vengono usati impropriamente?
E' utopia pensare ad un governo che agisce, anche civilmente se è necessario, con gli amministratori se non portano correttamente a termini gli impegni presi?
E' utopia pensare che il governo si comporti da azionista responsabile, spingendo verso l'efficienza del servizio?

martedì, novembre 21, 2006

Verdi e il mercato

Secondo il Sole24Ore i verdi tedeschi hanno affrontato seriamente il dualismo ecologia-industri. Questo dovrebbe essere il sito dove discutono di questi argomenti. Purtroppo non so il tedesco, ma è curioso che questi dilemmi se li pongano solo adesso quando sono all'opposizione e non nei 5 anni di governo, segno che forse vogliono tornare ad essere qualcosa più del partito del NO.

Vedremo mai un evoluzione del genere nei nostri verdi? Chissa perchè dubito visto l'impostazione molto da estrema sinistra che hanno, rivestita di una patina di verde.

lunedì, novembre 20, 2006

Parco Buoi

La borsa italiana è più spumeggiante che mai, perfino titoli come Banca Generali e Poltrona Frau ampiamente sovravvalutati riescono a strappare all'insu.
Considerando che le borse internazionali sono in salita da 3 anni e solo ad aprile si è avuto un minimo di correzione, mi domando se la mattanza sta per avvenire?

Oltrettutto con la presenza di numerosi fondi hedge in Italia, mi sa che gli strappi saranno molto forti, bisognerebbe trovare il classico rifugio... si ma quale?
L'immobiliare ha corso troppo, qui la bolla sta esplodendo, con molte persone che si leccheranno le ferite grazie alle tasse messe da questo governo.
Materie prime che si sono impennate, vedi rame quadruplicato in meno di un anno e mezzo.

Boh....

Spam telefonico

Anche oggi ricevo l'ennesimo tentativo di farmi abbonare ad Alice Free.
Questa volta il trucco per farmi accettare il modem e quindi bloccarmi la portante era che mi avrebbero inviato un apparecchio per impedire che i telefoni satellitari usassero la mia linea.
Ovviamente era l'aggancio tipico per i non esperti, che ovviamente di internet non sanno che farsene. Tanto i poveretti del call center sono pagati ad invio del modem, quindi è difficile avercela con loro.

La Telecom spende ogni anno milioni di euro in marketing, per poi farsi ricordare per questo spam telefonico. Geniale direi.

Se io ricevo mail non volute dopo un po' posso appellarmi al garante della privacy, perchè non posso farlo con le telefonate non volute?

Turco 2

Per sbaglio domenica pomeriggio facendo zapping mi ritrovo a vedere il dibattito fra la Turco, l'exministro Sirchia, alcune groupie di sinistra (Alba Parietti) e alcuni sacerdoti impegnati nel sociale sull'aumento della dose attuato da questo ministro.

Posso dire che la Turco mi ha confermato la cattiva opinione che avevo di lei, per giustificare le sue scelte ha continuato ad affermare la storia che voleva evitare la galera a tanti giovani, cosa ridicola visto che in carcere non ci vanno più nemmeno gli assassini. Al massimo uno rischia di vedersi sospesa la patente e "condannato" a fare lavori sociali, tuttavia bisogna veicolare questa bugia, raccontando, raccontando qualcosa resterà.

Altro aspetto che mi ha irritato è il fatto che continuava ad urlare pur in assenza di personaggi che disturbavano, tanto che perfino Sirchia gli ha chiesto di non urlare e di parlare pacatamente. Forse pensava di trovarsi da Floris & Santoro dove si deve urlare per dimostrare di aver ragione.
Decisamente faceva meglio a mandare qualche radicale per difendere questa sua bellissima idea.

domenica, novembre 19, 2006

L'albero del programma



Questa è l'immagine reale dell'albero del programma di Prodi.
Grazie a questa brillante semplificazione Prodi voleva riuscire a comunicare come stava tentando di portare avanti il suo programma.
Posso dire che è il classico esempio di come questo governo "pasticcia" le cose, anche quando ha buone intenzioni.
Possibile che una persona normale non si accorga che quell'immagine può solo usarla un professore universitario con scarso rispetto dei suoi studenti?
Le persone che lavorano con gruppi a progetti molto complessi usano un altro sistema, molto più semplice il Gant.
Ovviamente si vede che è un concetto troppo semplice, inoltre ha lo svantaggio di mostrare i tempi di attuazione e le responsabilità delle persone.
Decisamente troppo...

sabato, novembre 18, 2006

Links

Ho finalmente messo un po' a posto la pagina dei links con i vari blog finanziari, a breve aggiungerò anche altri links.
La maggior parte dei blog, sono iper famosi quindi non spreco nemmeno tempo a descriverli.
L'unica segnalazione la vorrei fare per il markettaro, che tratta del marketing in generale, inoltre gioca ad hattrick come me.

venerdì, novembre 17, 2006

I cugini francesi

I francesi socialisti hanno scelto Segolene Royal come sfidante per i colori della sinistra, probabilmente dovrà scontrarsi con Sarkozy.
Due candidati giovani, con idee coraggiose e per certi versi anticonformiste.
Noi invece andiamo avanti a colpi di Prodi e Berlusconi, con gente che sa solo guardare al passato e non al futuro.
Candidati che continuano a ripresentarsi pur avendo dimostrato in passate legislature tutti i loro limiti.
Forse guardando il conducente si capisce il perchè dei problemi italiani.

mercoledì, novembre 15, 2006

Chissa cosa fuma la Turco?

Che sia un caso che in mezzo ai mille problemi della finanziaria di questo governo, la Turco va a raddoppiare il principio attivo?
Le scelte sono molteplici:

A fumare aiuta a lenire i dolori di questo governo;
B serve per salvare dall'incriminazione alcuni senatori/deputati indispensabili nelle votazioni(si veda il servizio incriminato delle iene);
C dare in pasto alla massa bua un nuovo argomento di discussione, tanto gli italiani dimenticano tutto;
D limitare le stragi del sabato sera, i giovani fumati evitano di andare in discoteca;
E Bruno Vespa aveva finito gli argomenti per Porta a Porta e stava per ricominciare con Cogne;
F varie ed eventuali;

al vincitore del Quiz ricchi premi.

martedì, novembre 14, 2006

La clessidra

In questi giorni sto osservando con attenzione gli avvisi di lavoro e tristemente mi ritrovo sempre a guardare la clessidra.
Parlando di "clessidra" intendo dire che per basse professionalità c'è una grandissima offerta, per alte professionalità una grande offerta e per le figure intermedie, a cui io attualmente, appartengo ben poche offerte di lavoro.
Decisamente bisogna decidersi o a fare un salto in alto o in basso, per cambiare lavoro.
Il problema rimane sempre lo stesso come?

Chi ha suggerimenti è pregato di darli?

domenica, novembre 12, 2006

Cross Blog: Il libero mercato e la Responsabilità

Questo post raccoglie le risposte che io ho dato nel blog di azimut come risposta ad alcune sue domande sul libero mercato e sulle responsabilità che comporta il commercio. Trovate qui il suo articolo.
In pratica si può riassumere in tre domande:
1) E' giusto vendere a "sistemi" che non rispondono ai principi liberali di divisione e equilibrio tra i poteri?
2) E' giusto che "sistemi" che non rispondono ai principi liberali di divisione e equilibrio tra i poteri facciano parte del consesso mondiale?
3) E' giusto che i parametri numerici della crescita economica prescindano dagli effetti "ambientali" a medio-lungo termine?

Di seguito in blu le mie risposte, che ho ritoccato solo per correggere la forma:

Il commercio nasce per migliorare la situazione economica sia di chi vende sia di acquista il bene. Chiaramente ci devono essere limiti a ciò che si vende, ci devono essere prodotti la cui vendita è regolamentata (es. pornografia, armi) o vietata (es. droga).
Ora il tuo dubbio è sul materiale che ha un uso civile, ma con opportune modifiche può avere un uso militare...qui il campo è troppo vasto e ambiguo. Pensiamo al carburante normalmente è civile, ma se lo usiamo per alimentare dei carri armati è militare. In questo caso la scelta deve essere a priori o si decide che non si commercia con certe nazioni o si decide di regolamentare/vietare solo prodotti che abbiano come scopo principale quello militare.
Ad esempio nel tuo caso la Brembilla può fornire pure tutte le condutture, ma senza l'uranio non potrebbe mai entrare in funzione la centrale.
Dovrebbe essere l'uranio il materiale da vietare al commercio.

Sulla stessa lunghezza d'onda gli stati arabi foraggiano tranquillamente chi vogliono proprio perché sanno di essere l'unico fornitore di energia tramite il petrolio, se le fonti fossero differenziate (carbone, nucleare, gas, eolico, ecc, ecc) i paesi occidentali si potrebbero permettere di avere altri rapporti con questi stati.
Non è un caso che la Cina nella sua fame di petrolio si rivolga in preferenza agli stati retti da governi discutibili, che devono trovare acquirenti che non facciano troppe storie sulla loro moralità.

Sul punto 2 credo che sostanzialmente si paghi il fatto che l'ONU era nato in tempi di contrapposizione fra Est e Ovest, doveva essere un arena pacifica fra il blocco occidentale e orientale. Non ha quindi la struttura per rispondere ai problemi geopolitici attuali in cui il cattivo di turno è un stato canaglia.
Altre strutture politiche cercano di adeguarsi ai tempi si pensi al G8 con l'inclusione della Russia e fra un po' della Cina, ai tentativi di riforma dell'EU con figure come mister PESC che tenti di dare un unica voce in politica estera o con i tentativi di un esercito comune.
L'ONU invece rimane fermo bloccato dai mille veti, visto che l'ambizione è diventare un membro permanente piuttosto che trovare delle regole minime per governare i conflitti.

Sul terzo punto mi sento di darti pienamente ragione, ma questo è dovuto a una nuova serie di manager che operano sul breve, lo fanno sulle aziende bloccando la manutenzione e il rinnovamento degli impianti, lo fanno con l'ambiente con il ritorno economico a breve rispetto a quello a lungo periodo.

Il paese è impazzito

Questo il commento di Prodi sulle critiche alla sua finanziaria.
Direi che gli manca un forte appiglio alla realtà se non si rende conto che è dal decreto fiscale che la manovra si presenta confusa con provvedimenti modificati, aliquote che cambiano a seconda della dichiarazione dei esponenti politici, per non parlare della parte relativa ai TFR.er
Vi rendete conto che la cosa più importante per la vita delle persone è la stabilità, la possibilità di pianificare gli investimenti ad esempio comprare una macchina come la devo prendere, godrò dell'esenzione del bollo, pagherò un sovrapprezzo e di quanto?
Non a caso è venuta una bocciatura da parte della manovra dalle società di rating, malgrado si sia tentato di addossarla al precedente governo.
Uno spettacolo che sembrava senza una regia, ma i provvedimenti venivano modificati a seconda dell'umore o dei massimalisti di sinistra o dei riformisti.
Ma non avevano fatto un programma di governo serio che accontentava tutti?
Si rendono conto che persino la Spagna di Zapatero sta agendo sulle aliquote in modo contrario?
Aspettiamo per vedere quando il governo cadrà, anche se non si va al voto prima che questa gente guadagni la pensione da parlamentare, almeno un altro anno e mezzo ci aspetta.

venerdì, novembre 10, 2006

Io odio i Venerdi

Devo ancora capire perchè ogni venerdi' devo sorgere problemi e bisogna riprogrammare la settimana, che avevi impostato con una programmazione con una sua logica.
Devo ancora capire quanto conti lavorare con dei capi che non conoscono la parola organizzazione o quanto conti dipendere da clienti interessati ad altro.

Domani è sabato e si dorme fino a tardi consoliamoci cosi'.

giovedì, novembre 09, 2006

Operazione invito alla lettura

Salendo sull'affollato treno che collega Venezia a Padova, noto subito un giornale sul sedile, solo che non si tratta di dimenticanza del passeggero precedente visto che si trova in ogni sedile con su scritto il titolo del post.
Sfoglio cosi il Corriere della Sera dopo tanto tempo, avevo già smesso di comprarlo ben prima dell'endorsement di Mieli, da circa due anni per la sua qualità che si era abbassata notevolmente.
La mia opinione rimane la stessa giornale abbastanza mediocre, si eleva un po' rispetto alla media generale poichè dispone di alcune buone firme.
Possibile dedicare tutte quelle pagine alla politica interna, pagine che a parte i pettegolezzi su chi all'interno della maggioranza vuole segare Prodi non dicono altro?
Si parla di indulto e non si cita i dati delle persone riarrestate, quante di queste vivono nell'area napoletana, insomma solo opinioni e nessun dato, a confutare le opinioni.
Insomma il classico pressapochismo che ti fa domandare perchè pagare un euro, quando le stesse notizie con meno commenti e opinoni li trovo con i classici giornali gratis?

martedì, novembre 07, 2006

Una presentazione strategica

Tempo fa il "simpatico" responsabile di produzione mi chiede di venire in sede centrale in una determinata data.
Guardo la mia agenda e noto che la settimana seguente avremmo avuto la classica riunione semestrale (erano partiti con riunioni bimensili, ma le cose da dire erano poche e si era passati ai 6 mesi, quest'anno forse la facciamo annuale!!!), ovviamente mi domando perchè chiamarmi prima e perchè non mi poteva parlare via mail o telefono...
Arrivo in sede già di buon mattino, mi ero infatti fatto ospitare da un collega a Milano dove c'è la sede la nostra prestigiosa azienda, e aspetto che si degni di parlarmi. Ovviamente non sono l'unico che è atteso, c'è un altro collaboratore che aspetta il suo verbo. Collega è una parola grossa, diciamo che è uno che fa il mio stesso mestiere, ma è un cocopro.
Arriva l'ora X e ci porta in una saletta dove capiamo l'arcano: ci usa come betatester per la presentazione del database aziendale che avrebbe poi usato nella riunione semestrale!!
Capisco la voglia di essere perfetti, ma c'erano altre persone nella sede centrale per correggere le pagine di powerpoint!!
Purtroppo a quei tempi non c'era ancora slideshare , forse ci avrebbe evitato il viaggio di 400 km per correggergli le bozze. O forse no, che gusto c'è ad avere il potere se non puoi usarlo con i sottoposti?
Per la cronaca per spiegare meglio il database hanno fatto un'istruzione operativa, approvata dal settore qualità, con un sacco di immagini illustrative a prova di dummy.
Peccato che stessa cura non si sia fatta per il database pieno di bachi corretti dopo le bestemmie degli utilizzatori, graficamente orrendo e poco funzionale, tutto questo in oltre 6 mesi di lavoro del nostro EDP interno.
Commento di mio fratello informatico se mi davate due settimane lo facevo molto meglio, per un altro consulto ho chiesto ad un altro amico sempre esperto di database mi ha sempre ripetuto le mitiche due settimane come preventivo per farlo meglio.
Decisamente le cose importanti non si curano, meglio fare un ottima presentazione di un prodotto malfatto.

Segnali dal mondo esterno

Lavorare in un azienda che ha una buonissima immagine di competenza e serietà, avere un minimo di organizzazione e una buona competenza tecnica (frutto della voglia di migliorare personale) ti fa vedere dalla controparte con una luce migliore, fatto dovuto sopratutto alla "pressapochismo" italiano.

A volte stranamente trovi persone competenti al tuo stesso livello, se non più ed è strano.
Ti fa vedere ciò a cui vorresti aspirare se fossi abbastanza bravo e coerente con il voler svolgere una carriera solo tecnica. Cosa che in Italia è altamente sconsigliabile.

mercoledì, novembre 01, 2006

Riflessioni sul talento

Leggo la pagina del Sole 24 Ore di mercoledì 1 novembre sulla ricerca dei talenti e sullo sforzo per trattenerli in azienda.
Chissà perchè leggendo queste pagine mi sembra tutta fuffa mediatica?
Poi penso al mio responsabile di produzione, anche se operiamo nei servizi rimane questo titolo assurdo, che in due anni e mezzo mi avrà rivolto la parola per non più di mezz'ora...sia chiaro è molto democratico non parla nemmeno con gli altri colleghi se non per lamentarsi di qualcosa.
Pur lavorando in un openspace si è fatto tirar su una paretina mobile per non aver contatto con nessuno, se si aggiunge che non risponde nemmeno al suo interno, io e miei colleghi dobbiamo capire che cosa fa durante le 8 ore lavorative, ufficialmente analizza il database delle commesse, ma 8 ore al giorno per 5 giorni alla settimana?
Spero per lui che guardi qualche film porno senza sonoro!!!
Se aggiungiamo che di problemi tecnici o logistici non si vuol interessare, abbiamo strumentazione che è ormai ai minimi termini e va cambiata, ma ugualmente dobbiamo lavorare cosi, facendo la figura degli approssimativi quando quello che ci da una marcia in più rispetto ai concorrenti è l'immagine di serietà e prestigio che la nostra azienda ha per la sua storia passata.
Probabilmente se chiedono ai dirigenti chi rappresenta il talento all'interno dell'azienda faranno il suo nome, anche se i rapporti con i clienti non li tiene, visto che siamo noi e i commerciali ad averli, tecnicamente è nullo, anzi se ne vanta!!
Forse hanno ragione lui visto che il talento in Italia è qualcosa a prescindere dalle proprie capacità tecniche.

Parlando con un titolare di una ditta di elettricisti con cui collaboravo mi raccontava della difficoltà a trovare elettricisti, anche con le inserzioni sui giornali....forse faccio più carriera da elettricista che da ingegnere!