mercoledì, agosto 27, 2008

England vs Italy

Questo post nasce dalla lettura di questo post , dopo averlo letto mi era venuta voglia di scrivere un po' le differenze fra gli ambienti lavorativi italiani ed inglesi, ovviamente filtrati in base alla mia esperienza ed estremizzati.
Quindi non va preso come oro colato.

Una delle caratteristiche che si nota subito, anche negli annunci di lavoro, e' il rispetto per la persona al di la del ruolo che occupera': ingegneri, manutentori, impiegate avranno tutte la stessa dignita', quello che eventualmente cambiera' sara' il salario percepito.
E' normale vedere annunci di lavoro con frasi del tipo "good jobs for good people", "great jobs for great people" anche se il lavoro proposto e' quello di cameriere in un fast food.
Questo ovviamente aiuta a creare un'ambiente lavorativo gradevole ed evita la possibile perdita di elementi validi, che trovando un'ambiente buono si fermano volentieri.

I tecnici italiani sono abituati a lavorare in modo fluido, seguire diversi progetti contemporaneamente, dover cambiare la priorita' di un progetto rispetto ad un altro per richieste del cliente, dover lavorare "presto e bene" (con piu' importanza per il presto, magari nemmeno rispettando i tempi fisiologici di un progetto).
Lavorare in velocita' poi e' un fatto decisivo, visto che normalmente il commerciale va a discutere prima del prezzo e poi sottolinea la velocita' di esecuzione come plus, cioe' tutto quello che un serio commerciale non dovrebbe fare.
Questo va pero' a spese della specializzazione, costa in termini di apprendimento perche' per progetti nuovi sei senza esperienza e devi aggiornarti.
In Inghilterra invece il costo di un progetto e' determinato prima a tavolino, in modo da conoscere i margini in modo da evitare un servizio in perdita. Questo porta ad avere una situazione in cui i tempi di lavoro sono programmati, si puo' gestire il carico di lavoro di ogni singola persona.
Che pero' porta anche ad effetti collaterali: specializzazione eccessiva, attenzione maniacale ai dettagli rispetto alla sostanza, scarsa flessibilita' anche mentale.

Ovviamente queste aspetti si traslano anche all'aspetto manageriale.
In Inghilterra i manager hanno obbiettivi chiari e definiti, posso programmare in base a tempi "sicuri" (avendo deciso a tavolino i tempi il cliente magari paga di piu', ma e' sicuro dei tempi di consegna). Rapporti migliori/trasparenti con i clienti porta ad avere un diverso aspetto commerciale
Questo li porta a privilegiare il rapporto con il personale sottoposto, con l'attenzione per migliorare l'ambiente di lavoro (nei limiti del budget).
In Italia invece il manager e' individualista, cioe' tende a ragionare come se non avesse una struttura che lo deve seguire, che ha un fisiologico ritardo ad allinearsi alle direttive. Prendere una decisione importante ad esempio il venerdi' pomeriggio implica che i tuoi sottoposti dovranno usare il resto della giornata per programmare la settimana successiva secondo le nuove direttive.
Scarsa attenzione per i problemi dei sottoposti rispetto alle esigenze del cliente, che alimenta la voglia di andarsene.

Aggiungo che l'Inghilterra puo' permettersi di risolvere molti dei suoi problemi (ad es. scarsa flessibilita') semplicemente importando laureati da altri paesi, l'inglese e' ormai una lingua comune per molti.
L'Italia invece fa fatica ad essere un posto interessante per laureati stranieri, ma anche fra stranieri che si laureano in Italia.

mercoledì, agosto 20, 2008

Vodafone and some lies

Il gruppo inglese, guidato in Italia da Paolo Bertoluzzo, ha spiegato che la decisione era stata presa ormai da tempo e per ragioni di semplificazione: «Per i clienti era molto difficile districarsi nella giungla delle vecchie tariffe: per questo abbiamo deciso di ridurre il numero dei piani da 31 a sette». Inoltre «queste tariffe, a causa dell'obsolescenza della piattaforma, non permettevano di accedere a una serie di promozioni come Passport e Vodafone Casa».
fonte Corriere della Sera

E' chiaro che in questa dichiarazione ci sono almeno due bugie:
1- Se i clienti tenevano le vecchie tariffe e' perche' avevano capito di risparmiarci;
2- Io avevo una tariffa ancora in lire eppure ho attivato tranquillamente sia Vodafone Casa sia Passport (non a caso adesso sono in roaming con Vodafone UK).

Quindi perche' questo cambio?
Semplice le vecchie tariffe per loro non erano magari cosi convenienti, ma loro comunque riuscivano a lucrare sulle terminazioni fisso-mobile.
Terminazioni che sono in questo momento sotto inchiesta da parte del commissario Viviane Reading (basta seguire un po' il blog di Quintarelli).

I cambi tariffari vengono fatti adesso perche' la concorrenza (Tre e Wind) non ha la forza economica di fare promozioni per chi vuol cambiare compagnia.

lunedì, agosto 18, 2008

Back in business

Sto scrivendo mentre sorseggio un pessimo caffe' milk and sugar, mentre avevo chiesto un black tea. Si vede che il mio collega mi aveva visto assonnato per il fuso-orario e mi ha dato un caffe.

Aspetto l'esito dell'esperimento che ho lanciato questa mattina, secondo le note di Wiseman il capo progetto dovrebbero essere inutili, per certi versi lo condivido, ma avendo noi italiani l'etichetta di cialtroni a causa di quello che hanno combinato i nostri manager preferisco essere il piu' professionale possibile.

I miei colleghi stanno invece facendo l'esperimento che avevano iniziato a preparare due settimane fa...in Italia mi avrebbero linciato per una tempistica cosi lunga. Prima o poi preparero' un post su queste differenze di comportamento.

domenica, agosto 17, 2008

Things never change

First time here? mi chiede il taxista rivedendomi per l'ennesima volta nel tragitto aereoporto-albergo.
Things never change risponde alla mia battuta sul traffico dei parcheggio dell'aereoporto, Io penso che posso estenderla non solo al traffico, guardando la pioggia che inizia accogliendomi in suolo britannico.
Durante il tragitto per l'albergo, penso che non ho mai capito perché si ostini ad evitare la M25 che dovrebbe portarci tranquillamente nel paese per prendere strade in mezzo ai boschi ed ad un campo da golf.
Home, sweet home mi fa arrivando all'albergo, rispondo con un sorriso For a while, for a while.

Se non posso cambiare la mia vita reale, visto che sono bloccato qua, penso che proverò a cambiare quella virtuale modificando un po' il blog, tanto più che i miei 3 lettori tramite feed non dovrebbero nemmeno accorgersene.

venerdì, agosto 15, 2008

Ferragosto

Piove, tanto per ricordarmi che domenica devo partire per Raincity.

Ferragosto per noi italiani dovrebbe segnare il clou delle ferie, per me invece è il segnale della fine.
Mi fa venire in mente dei ferragosto precedenti in cui mi ritrovavo con i miei ex-compagni di università, era un modo per scambiarci opinioni e riflessioni sull'anno trascorso.

Da un paio di anni non è più possibile, la maggior parte si è sposata (qualcuno anche con figli in arrivo), quindi è difficile spiegare alla neo-moglie il desiderio di esser ancora adolescenti.

Insomma, la pioggia mi mette malinconia.

domenica, agosto 10, 2008

A volte ritornano



...in Italia, anche se sembra che abbia guadagnano un'altra settimana in England.
Come diceva un mio amico sembra che vogliano spostare l'asticella sempre più in la.
Mah...

giovedì, agosto 07, 2008

Piove

...che strano.

Ma non preoccupatevi tempo di finire la lettura del post e' sara' gia' finita.


PS Se poi commentate sappiate che e' ricominciato

martedì, agosto 05, 2008

Burocrazia aziendale /2

---Mail Message---
From: Jakala
Sent: lunedì
To: Purchase Manager
Subject: Biglietto aereo

Ciao,
la la prossima settimana sono in ferie e torno su in Inghilterra dopo ferragosto.
Potresti già farmi le prenotazioni dei voli, visto che voi siete chiusi in quel periodo?
Jakala


---Mail Message---
From: Purchase Manager
Sent: lunedì
To: Jakala
Subject: Re: Biglietto aereo

Ciao,
di seguito trovi il codice del volo


---Mail Message---
From: Jakala
Sent: lunedì
To: Purchase Manager
Subject: Re:Biglietto aereo

Scusa, com'è che è di sola andata?
Il ritorno?

Si odono in sottofondo gli improperi dell'Ing. Jakala, alla ricerca nella rubrica telefonica dei numeri dei suoi manager, mentre i colleghi inglesi completano il sudoku del Times.

Burocrazia aziendale

---Mail Message---
From: Assistente Uff. Personale
Sent: venerdì
To: Jakala
Subject: Timbrature

Ciao,
non mi risultano alcune timbrature dell'ultimo mese, mi potresti compilare il modulo mancate timbrature con le motivazioni.
Grazie

---Mail Message---
From: Jakala
Sent: venerdì
To: Assistente Uff. Personale
Subject: Re: Timbrature

Ciao,
ehm...sono in trasferta nella sede inglese.
Non hai ricevuto la comunicazione dall'Op.Manager o dalla HR Manager?
Fatti mandare una mail da loro...
Grazie

---Mail Message---
From: Assistente Uff. Personale
Sent: venerdì
To: Jakala
Subject: Re:Re:Timbrature

Si, mi hanno accennato qualcosa.
Cmq compila lo stesso il modulo.
Grazie



Io il modulo te lo compilo anche, ma siccome va firmato dal mio referente come faccio? Prendo l'aereo solo per avere un autografo?

lunedì, agosto 04, 2008

Differenze culturali

Certo capisco che e' estate anche qui.
Capisco che per voi 24 gradi significa scoppiare dal caldo.
Capisco che siamo in un laboratorio dalle condizioni climatizzate.
Ma...chi cavolo ha impostato il condizionatore a 15 gradi?
Oltretutto piove ad intervalli regolari ogni due ore.

In tutti i riferimenti le condizioni standard sono 23 gradi, orco giuda!!!

Ora vado in un angolo a soffiarmi il naso.