martedì, febbraio 20, 2007

Svendita di Telecom?

Leggo sempre da Quintarelli le ultime vicende di Telecom, anche il Sole24Ore e Repubblica ne danno ambio risalto.

Combinando un po' gli articoli pare che agli spagnoli, che venderanno Endemol per finanziarsi in modo da acquisire il 49% di Olimpia e quindi indirettamente il 9% di Telecom.
Questo dovrebbe aiutare Tronchetti che riuscirebbe ad uscire dal Vietnam finanziario visto che le azioni lui le ha in carico a 3 €, quando in borsa valgono meno.
Telefonica ovviamente non è un ente di beneficenza, quindi vuole qualcosa in cambio le famose sinergie ipotizzate da Turani, si parla di Germania e di Brasile.
Sempre su Quintarelli si può leggere che sarebbe corretto parlare di sovrapposizioni invece di sinergie.

Poichè Pirelli ed Olimpia non sono gli unici investitori di Telecom, anzi hanno solo il 18% pare che questo progetto non vada bene a tutti...il che è ovvio perchè Telefonica dovrebbe offrire solo a Tronchetti un premio di maggioranza, specie se questa non è maggioranza?? Misteri del capitalismo italiano.
Mediobanca, Generali, Unicredito ed Intesa pare stiano per fare una controfferta, meno generosa a Tronchetti.

Di Pietro che ha già fatto fallire una fusione(?) tra italiani e spagnoli ricorda a tutti che anche il campo della telefonia è fortemente regolato dallo stato, come a dire l'operazione deve avere valore anche per lo stato.

Conclusione credo che difficilmente gli spagnoli avranno il via libera se non mettendo più soldi sul piatto, cosa difficile visto che anche loro sono indebitati.
Alla fine prevedo si ritorni al piano Rovati rieditato con il fondo F2i, CdP e alcune banche che si prenderanno cura della rete in modo simile all'Open Reach inglese.
Per certi versi potrebbe essere una soluzione intelligente, visto che con Terna funziona tranquillamente anzi Terna espande le sue reti.

Siccome siamo in un campo misto politico-finanziario direi che il cammino sarà molto tortuoso.

Nessun commento: