martedì, settembre 22, 2009

Male non fare, male non temere

Nel mio primo periodo milanese abitavo in una zona in cui gli italiani erano minoranza, seppur minoranza diffusa.
Per andare a casa passavo ogni giorno davanti ad una macelleria islamica.
Dopo qualche tempo, a furia di passare davanti, qualche cenno di saluto veniva fatto sia da parte mia sia da parte loro.

Ma non ho mai provato ad entrare li dentro, perché probabilmente sarebbe stato considerato un ospite poco gradito.
Ecco perché considero che in questo caso le colpe siano di chi è voluto a tutti i costi entrare in una cerimonia religiosa altrui.

5 commenti:

Pa ha detto...

Mi domando cosa sarebbe successo se fosse capitato il contrario....

Anonimo ha detto...

Me lo chiedo anch'io, Passero.

Jakala ha detto...

Ci sarà un motivo per cui non succede il contrario...
A breve ci sono le liste per le elezioni regionali, quindi serve visibilità per entrarci ;-)

La prof ha detto...

on sapevo. Ho letto qui, e sono andata a vedere l'articolo. Sì, le liste per le elezioni sono una gran cosa, per spingere la gente a fare anche stupidaggini.

(ma, contusione e contrattura... venti giorni? Ho un amico che ha fatto un incidente in auto: contusione, contrattura, polso pericolante: cinque giorni di malattia)

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e