lunedì, dicembre 15, 2008

Riflessioni guardando la tv

Capita a tutti a volte di rimanere a guardare certi fenomeni naturali, attratti magneticamente pur non riuscendoli a comprendere.
A me succede ogni volta che vedo il programma di Philippe Daverio su Raitre.
E 'incredibile come riesca a sintetizzare la storia politica, economica e a volte anche religiosa attraverso l'arte e i simboli.
Non ho la cultura sufficiente per comprendere tutto quello che dice, eppure mi riesce difficile cambiar canale attratto dalle sue parole placide e tranquille.

Oggi il suo programma era incentrato alla commistione fra i romani e i barbari (Cimbri e Longobardi), mostrando le varie commistioni dello stile romano, che mutando sarebbe diventato lo stile gotico.

Della guerra di religione fra la religione romana, quella animistica dei barbari e quella di una setta deviata del giudaismo, il cristianesimo.

Di come Costantino avesse usato la religione cattolica per dare una struttura a quello che rimaneva dell'impero romano, di come la caduta di Roma avesse portato ad una commistione fra gli usi romani e quelli barbari, come la festa per il solstizio di inverno.

Festa che diverrà....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mai visto, ma ora credo che lo farò. Grazie del consiglio.
Chicca

lanoisette ha detto...

Ah, io lo adoro, Daverio, anche se a volte si lascia prendere troppo la mano e fa passare idee e suggestioni solo sue come verità incontrovertibili.
però ha il merito di essere un grande divulgatore.