lunedì, marzo 10, 2008

Dimissioni

Dalla scorsa settimana è in vigore la procedura obbligatoria per la presentazione delle dimissioni volontarie dal servizio (Decreto Interministeriale 21 gennaio 2008, attuativo della Legge 17 ottobre 2007, n. 188).

Le suddette disposizioni prevedono quanto segue:
- il lavoratore che intende presentare le dimissioni volontarie deve recarsi presso un soggetto delegato (Comuni, Centri per l’Impiego, Direzioni Provinciali del Lavoro, Direzioni Regionali del Lavoro),
- il soggetto delegato si collega al Sistema Informativo del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ed inserisce i dati relativi alle dimissioni,
- il Sistema Informativo rilascia il documento delle dimissioni volontarie con un codice univoco ed una data certa, dalla quale decorrono i 15 giorni di validità del documento stesso,
- il soggetto delegato consegna al lavoratore il documento emesso dal sistema opportunamente vidimato,
- il lavoratore consegna il documento di dimissioni al datore di lavoro.

fonte phastidio


Per fortuna ho presentato le dimissioni prima di quella data altrimenti avrei perso ben due giorni per seguire queste disposizioni. Ma c'è qualcuno in questo governo, ora uscente, che ha mai lavorato e che sappia che quel che fa crea problemi ai lavoratori invece di risolverli? Se il problema sono le dimissioni in bianco di alcuni lavoratori, che ci stanno a fare gli Ispettori del Lavoro se basta un decreto per risolvere tutti i problemi?
Quando c'è un problema, la soluzione non è intensificare i controlli o vedere perchè le leggi attuali non funzionano, ma fare un nuovo decreto.


Si veda ad esempio il caso della Thyssen c'è stata una lunga serie di mancati controlli da parte di tutti gli enti preposti a farlo (ASL, ISPESL, Vigili del Fuoco, ecc, ecc) invece di chiedersi il perchè non sono stati fatti (contiguità con i controllati, mancanza di uomini e competenze, problemi legali, ecc, ecc) si creà un nuovo decreto che non si capisce perchè dovrebbe essere più rispettato.

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