mercoledì, febbraio 18, 2009

Certe notti

Ci sono volta in cui senti la notte che ti avvolge con la sua oscurità.
Sere che pensi che quella canzone di Ligabue, in fondo tanto errata non è...
Ti ritrovi a vagare lungo quella che i milanesi chiamano la circolare interna, mentre milioni di televisori sono sintonizzati su Sanremo, rito di un'Italia primordiale.

Vaghi fisicamente e anche mentalmente, lavandoti i pensieri diurni che vengono lasciati per l'indomani, per le ore in cui sei pagato per farlo.

E con l'oscurità ritrovi la calma e la pace, cullato dall'onda verde dei semafori, che segnalano il via libera verso qualcosa che è simile ad una risposta, che sicuramente sarà sbagliata.

Ma a te non importa, alla fine si tratta soltanto di un proforma, in attesa che sorga di nuovo il sole.

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