Finisco presto di mangiare, l'azienda è quasi vuota: molti si sono presi il venerdì come giorno libero, altri sono fuori a mangiare al bar.
Vado nel parcheggio con il mio lettore sulle orecchie, usando il tasto random.
Chiudo gli occhi ed apro le braccia, godendo del calore del sole e rabbrividendo alle folate del vento.
La musica scorre adrenalinica, lasciandomi libero di fantasticare e sognare per un istante.
Istante che spero si prolughi per tutta la giornata.
I rumori di una macchina che arriva mi strappano ai miei sogni, la pausa pranzo sta finendo.
Riapro gli occhi per vedere la realtà.
Nessun commento:
Posta un commento