Posso dire che è desolante scoprire che sei fra gli italiani che hanno uno stipendio più alto, quando in realtà una casa a Milano non potrei mai acquistarla.
Così com'è desolante scoprire che ci sono lavoratori autonomi che dichiarano cifre da povertà assoluta, quando in questi giorni ho interpellato ben due idraulici per sostituirmi un rubinetto. E sto ancora aspettando che uno dei due mi passi uno straccio di preventivo.
2 commenti:
Sì, hai ragione. E' che alle volte guardo lo stipenido mio e di mio marito e penso che dovrei sentirmi ricca, rispetto a quando ero piccola, in otto in famiglia, solo mio padre che lavorava, ecc.
E invece, mah..., sono diventata un'esperta a fare e rifare i conti.
La casa a Milano, figurati! Meno male che neanche la vorrei.
Ma quella in provincia ci sta costando il secondo mutuo e un bel po' di mal di stomaco.
Il mio idraulico non c'è. E' nella casa al mare.
Idraulico venuto, ha chiesto "solo" 110 senza fattura, altrimenti "mi deve aggiungere l'iva".
Ovviamente io l'iva non posso scaricarla.
Le case costano troppo perché ci sono troppe bocche da sfamare dalla costruzione alla vendità: i tempi di costruzione si abbassati di un terzo (meno costi di stipendio dei muratori), i materiali costano più o meno come 30 anni fa, ma per magia i costi della case aumentano sempre.
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